Blog

Coltivare indoor significa spesso dover gestire odori intensi, in particolare durante la fioritura delle piante. Per mantenere l’ambiente di coltivazione discreto e privo di odori indesiderati, l’uso di un filtro al carbone attivo è essenziale: un alleato insostituibile per ogni grower.

Il ruolo del filtro al carbone

Il filtro al carbone attivo ha una funzione precisa: neutralizzare gli odori generati dalle piante. Quando l’aria viene aspirata attraverso il sistema di estrazione, il filtro trattiene le molecole odorose grazie alla sua struttura porosa, bloccandole e impedendo che si diffondano nell’ambiente.

Ma i filtri al carbone non si limitano a purificare l’aria in uscita: possono essere installati anche in ingresso, per eliminare:

  • pollini,
  • spore,
  • muffe,
  • altre particelle dannose.

Questo contribuisce a creare un ambiente di coltivazione più sano e sicuro.

Carbone attivo: il cuore del filtro

La capacità filtrante del carbone attivo dipende dalla sua porosità e dal valore tecnico chiamato CTC (Carbon Tetrachloride Activity), che indica l’efficacia del carbone nel trattenere le molecole. Più alto è il valore, maggiore sarà la capacità di adsorbimento:

  • Un valore CTC 70% garantisce prestazioni di livello professionale.
  • Un valore CTC superiore al 55% è comunque adatto per la coltivazione indoor.

Evita filtri che non dichiarano il valore CTC: potrebbero non garantire un’efficace purificazione dell’aria.

Max Airflow e Optimal Airflow: cosa indicano

Due parametri importanti da considerare quando scegli un filtro:

  • Max Airflow: la portata d’aria massima (in m³/h) che il filtro può gestire senza perdere efficienza.
  • Optimal Airflow: il valore ideale per ottenere le migliori prestazioni e prolungare la vita del filtro.

Scegliere un filtro con airflow compatibile con l’aspiratore è fondamentale per evitare problemi di rendimento.

Come calcolare il filtro giusto per la tua growbox

Il dimensionamento corretto del filtro dipende dalle dimensioni della growbox e dalla potenza dell’aspiratore. Ecco un metodo semplice per calcolarlo:

  1. Calcola il volume della growbox in metri cubi:
    larghezza × profondità × altezza = volume in m³.
  2. Moltiplica per 60 per ottenere la portata ideale in m³/h, considerando un ricambio d’aria completo al minuto.

Esempio:
Growbox 1,2 × 1,2 × 2 m = 2,88 m³
2,88 × 60 = 173 m³/h.
In questo caso, sarà necessario un aspiratore da almeno 173 m³/h e un filtro con airflow uguale o superiore.

Prodotti consigliati su Idrogrow
per una configurazione ideale

Dobermann Tent 120x120x200 cm
La growbox ideale per questo tipo di impianto.

Aspiratore Vents TT125
Portata 220-280 m³/h,
perfetto per la growbox calcolata.

Filtro Odori Airontek 125-250mm 300 m³/h
Il filtro perfetto per questa configurazione.

Consigli pratici

  • Scegli sempre filtri con un valore CTC ≥ 55% per una buona efficacia filtrante.
  • Verifica la compatibilità tra la portata del filtro e quella dell’aspiratore.
  • Sostituisci il filtro al carbone ogni 12–18 mesi, a seconda dell’intensità d’uso.

Filtri Airontek: affidati al distributore ufficiale Idrogrow

Idrogrow è il distributore ufficiale dei prodotti Airontek in Italia.
Per ulteriori informazioni e per acquistare i prodotti Airontek, visita il sito ufficiale di Idrogrow: www.idrogrow.com.